tragedia di gorizia

Novità emersa durante l’incidente probatorio per la morte di Stefano Borghes. Attesa per la perizia sul pozzo e la copertura: non definite la data e le modalità

Durante l’incidente probatorio il ragazzo ha affermato che la copertura ha retto, solo in un secondo momento è crollata

Il 13enne ha avuto il tempo di aprire il biglietto che si trovava lì sopra e di mostrarlo al suo compagno di squadra prima di precipitare nell’abisso di 30 metri. E’ il dettaglio più importante emerso nel corso dell’incidente probatorio.

Le elemosine alla chiesa del Sacro Cuore e sul campo di calcio andranno alla Comunità di accoglienza Papa Giovanni XXIII per volere della famiglia. La raccolta non è finita e in tanti hanno deciso per un bonifico come gesto di solidarietà

Un pellegrinaggio continuo alla chiesa del Sacro Cuore dà l’addio al ragazzo e poi i funerali a Straccis in un campo che non riesce a contenere la folla

I primi riscontri dell’autopsia indicano che il ragazzo è caduto con il busto in avanti. Nominato un esperto per stabilire la dinamica e la tenuta dei ganci e dei materiali

Solo insieme alla vittima nella caccia al tesoro: ora ricostruirà la scena per il magistrato. Oggi l’autopsia

La Procura di Gorizia iscrive l’intero Direttorio della Fondazione Coronini compresi ex assessore e soprintende. Domani l’autopsia su Stefano Borghes

Dal sindaco Ziberna in giù: è ad ampio spettro e per certi versi sorprendente la lista degli iscritti sul registro delle notizie di reato per l'incidente costato la vita al 13enne Stefano Borghes. Ci sono anche l’assessore regionale alla Cultura Gibelli e il suo predecessore Torrenti. Lunedì l'autopsia 

Il racconto riportato da una mamma: "Si è sentito un tonfo". Intanto prosegue l’audizione dei testimoni. La procuratrice Collini: «Attività complessa». Un primo quadro entro lunedì